La prima visita dal dentista deve avvenire già intorno al primo anno di età.
Lo scopo di questo primo incontro è quello di dare consigli ai genitori riguardo l’igiene orale‚ l’alimentazione del bambino e il corretto uso di succhiotto e biberon.
Appena spuntano i primi denti da latte‚ fate prendere confidenza al bambino con lo spazzolino‚ sotto forma di gioco. Farlo regolarmente dopo ogni pasto costituirà per lui una sana e piacevole abitudine e non un impegno da osservare.
Utilizzare sempre spazzolini e dentifrici adatti per bambini. Per esempio è preferibile un dentifricio alla fragola piuttosto che alla menta poiché questo potrebbe causare sensazione di nausea al bambino rendendo sgradevole la pulizia dei denti.
Fate visitare vostro figlio dal dentista ogni 6-12 mesi dall’età di quattro anni‚ anche se non ha problemi. Il bambino così familiarizzerà con lo studio odontoiatrico in modo che se dovesse in futuro aver bisogno di una cura non ne sarà per niente spaventato.
E’ un grave errore portare vostro figlio alla sua prima visita odontoiatrica solo quando ha mal di denti‚ perché un bambino sofferente è in genere molto più ansioso e non sempre il dentista riesce a comunicare con lui.
Se il bambino ha un oggetto a cui tiene e che lo aiuta a stare tranquillo (es. orsacchiotto‚ pupazzo‚ bambola ecc...)‚ fateglielo portare durante le visite. Ciò potrebbe rassicurarlo molto più di quanto immaginiate.
Non parlate mai del dentista a scopo punitivo. Frasi come "Se non lavi i denti ti porto dal dentista‚ ti fa una puntura in bocca e te li cura col trapano!"‚ oppure “Se fai il cattivo ti porto dal dentista!” creano grandi paure immotivate e difficili da rimuovere per tutta la vita.
Anche quando sono in tenera età‚ evitate di far partecipare i vostri bambini a racconti di esperienze negative avute dal dentista. Potrebbero infatti coltivare una grande paura e non essere collaborativi durante le visite‚ rendendole più faticose per loro e per voi.
Scegliete per vostro figlio un dentista esperto in odontoiatria pediatrica. Il bambino è in grado di collaborare già dai tre anni e mezzo in su‚ purché il dentista conosca le tecniche per instaurare con lui da subito un dialogo collaborativo e lʼambiente sia adatto.
Allʼapproccio corretto del dentista occorre unire la “mascherina magica” (Sedazione cosciente).
Questa rilascia sostanze rilassanti che predispongono il bambino alla piena collaborazione. Conosci meglio questa tecnica nelle pagine seguenti del manuale.
Per eseguire in modo corretto le cure odontoiatriche è necessario che il bambino collabori e sia rilassato. Mentre i primi 9 consigli di questo manuale trattano il corretto approccio col dentista‚ lʼultimo consiglio ha anticipato la Sedazione cosciente.
Questa è uno strumento fondamentale per garantire che il bambino viva la seduta odontoiatrica in modo positivo e senza traumi.
Grazie alla Sedazione cosciente il bambino‚ pur restando sveglio‚ sarà tranquillo e sentirà meno dolore.
La Sedazione cosciente è un metodo assolutamente naturale: al bambino viene infatti applicata una mascherina di inalazione che gli farà respirare una miscela rilassante‚ composta da ossigeno e protossido di azoto.
1.Riferire se il bambino ha attualmente o ha avuto in passato qualche grave malattia.
2. Non accompagnare il bambino in sala di cura‚ a meno che non sia richiesto dal medico. Solo in caso di bimbi molto piccoli 4/5 anni un genitore potrà essere presente.
3. Chiedere delucidazioni sulla cura al medico prima e non durante la seduta‚ per evitare fastidiose interruzioni.
1. Se per le cure è stata eseguita l’anestesia locale‚ occorre sorvegliare il bambino per alcune ore‚ affinchè non si morsichi labbra‚
guance o lingua (possono essere privi di sensibilità).
2. Alla fine di ogni seduta‚ attendere sempre 15 minuti in sala dʼattesa prima di lasciare lʼambulatorio.
3. Fino a 3 ore dopo la seduta evitare che il bambino svolga attività che richiedano molta attenzione (correre in strada o andare in bicicletta).
4. In caso di nausea dopo la seduta‚ somministrargli una bevanda fredda e teneterlo a riposo.
1. È meglio che il bambino sappia che deve essere curato qualche giorno prima del suo appuntamento; durante la visita il medico cercherà di fare adattare il bambino al nuovo ambiente e spiegherà in modo semplice e mostrerà sempre al
bambino quello che deve fare.
2. Un primo appuntamento avrà lo scopo di trovare la dose esatta di ossigeno e protossido di azoto da fare inalare per la Sedazione cosciente; durante questo appuntamento si eseguiranno quindi poche cure‚ ma sarà molto importante per rendere produttive le successive.